Palermo, la perla del Sud: cosa vedere e come viverla

Palermo, la perla del Sud: cosa vedere e come viverla
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Vivere e visitare il capoluogo siciliano, tra mare, natura, arte, cultura ed eventi

Stanchi delle solite mete? Voglia di qualcosa di più? Palermo è quello che fa per voi. Perla del Sud, tra mare, natura, arte, cultura ed eventi è l’ideale per una vacanza o un weekend tutto da vivere. Capoluogo della Sicilia, l’isola più grande del Mediterraneo, Palermo sorge all’interno della Conca d’Oro, una pianura che si estende per circa 100 km.

Mare e tanto altro

Con il suo stupendo Golfo, le splendide coste e un mare cristallino, la città è motivo di attrazione per molti turisti che trovano qui non solo la possibilità di una vacanza di mare, ma anche una vacanza all’insegna della cultura, dell’arte e della storia. Città antica e moderna si fondono oggi per dare la possibilità di fare un tuffo nel passato beneficiando dell’attualità di servizi di qualità come quelli offerti dagli hotel a Palermo e la grande ospitalità che contraddistingue i siciliani.

Cosa vedere a Palermo

Che sia per una vacanza o un weekend, ci sono luoghi e situazioni che non possono mancare nell’agenda di ogni turista. Ecco cosa vedere a Palermo.

La Cattedrale: contraddistinta da stili architettonici diversi, dovuti ai numerosi governatori della Città che si sono succeduti nel tempo, a partire dal 1185, anno della sua prima costruzione, la Cattedrale di Palermo è una delle prime cose da vedere. Utilizzata non solo come chiesa, ma anche come moschea e cripta, oggi consta di una splendida basilica centrale e torre dell'orologio rinascimentale. All'interno, troviamo una “Camera del tesoro”, che custodisce numerosi reperti di epoche diverse. Da vedere è anche la tomba dell'imperatore Federico II.

Fontana Pretoria: è una fontana monumentale collocata nella piazza omonima. Costruita da un architetto fiorentino nel 1554, fu acquistata dalla città di Palermo e portata smontata nel 1574 per poi essere ricomposta - anche se diversamente dalla sua forma originale. Sulla fontana sono raffigurate i fiumi palermitani, le statue in marmo di divinità mitologiche, animali, sirene ecc.

Palazzo dei Normanni: come per la città, che è un tipico esempio di contaminazione di culture, anche il Palazzo dei Normanni è un luogo dove trovare tutti questi elementi, per via dei lavori svolti nel tempo da parte di fenici, arabi, normanni, spagnoli, francesi e infine italiani. Costruito inizialmente a scopi difensivi, l’edificio è stato poi trasformato in elegante corte reale. Nel palazzo spicca tra tutti la Cappella Palatina, con i suoi mosaici bizantini di grande valore artistico.

Spiaggia di Mondello: a nord di Palermo, a soli 15 minuti dal centro, troviamo la bella cittadina di Mondello, famosa per la sua spiaggia e il suo mare cristallino, che ogni anno attrae tantissimi turisti in cerca di sole e relax. La spiaggia è famosa anche per il suo molo e l’edificio in stile Liberty, situato al centro, e che ospita un ristorante e un bar.

Il mercato di Ballarò: molto famoso a Palermo è Ballarò, il mercato più antico e grande della città. La sua “specialità” sono le primizie e i prodotti tipici del territorio. Oggi, tuttavia, non mancano i prodotti provenienti anche da altri Paesi. Un appuntamento assolutamente da non mancare. Il mercato lo troviamo in piazza Ballarò, dal lunedì al sabato dalle ore 07:30 alle ore 20:00. La domenica, in genere è allestito soltanto al mattino.

I Quattro Canti: detta anche piazza Vigliena, è forse una delle piazze più famose di Palermo. Caratterizzata da una pianta ottagonale, si trova all’incrocio delle due vie principali della città: via Vittorio Emanuele e via Maqueda, ai cui angoli sorgono quattro magnifici edifici barocchi contraddistinti da particolari facciate convesse. Al centro troviamo fontane sormontate dalle statue delle quattro stagioni.

Catacombe dei Cappuccini: altro luogo molto visitato sono le Catacombe del Convento dei Cappuccini. Qui si trova la più grande e insolita collezione di mummie al mondo, con le sue oltre 2.000 persone mummificate. Le mummie sono suddivise in base al genere, al ceto sociale e alla professione e sono collocate in diversi settori. Tra queste, la più famosa è la mummia della piccola Rosalia Lombardo, morta all’età di due anni, che pare dormire beatamente.

Ma Palermo riserva moltissime altre sorprese e attrazioni che renderanno la sua visita un dolce, bel ricordo che rimarrà vivido negli anni.

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