Tradizioni a tavola, “Gufo Nero” Ghemmese dell’anno

Non un “Ghemmese dell’anno” consegnato ad un cittadino bensì ad una vera e propria istituzione per il paese: “il Gufo Nero”, ristorante sulla provinciale della Valsesia, “apprezzato interprete enogastronomico - si legge nella motivazione - della tradizione piemontesee di valori professionali e umani”. Il premio saràc onsegnato sabato 30 gennaio ai titolari Diego Bertani e Franco Garbarini, che lo hanno rilevatonel 1982 dal fondatore Francesco Rovellotti:la cerimonia avverrà alle 18.30 nella sala Sforza di palazzo Gallarati. Al termine un rinfresco, mentre in serata, proprio al Gufo Nero, una conviviale a scopo benefico. Il “Gufo Nero” è conosciutissimo non sol

Non un “Ghemmese dell’anno” consegnato ad un cittadino bensì ad una vera e propria istituzione per il paese: “il Gufo Nero”, ristorante sulla provinciale della Valsesia, “apprezzato interprete enogastronomico - si legge nella motivazione - della tradizione piemontesee di valori professionali e umani”. Il premio saràc onsegnato sabato 30 gennaio ai titolari Diego Bertani e Franco Garbarini, che lo hanno rilevatonel 1982 dal fondatore Francesco Rovellotti:la cerimonia avverrà alle 18.30 nella sala Sforza di palazzo Gallarati. Al termine un rinfresco, mentre in serata, proprio al Gufo Nero, una conviviale a scopo benefico. Il “Gufo Nero” è conosciutissimo non solo nella zona, ma oltre provincia e anche nella vicina Svizzera. Non solo: gli stessi proprietari sostengono di aver parlato con persone in Francia e Spagna che, perc aso passati per il Novarese, non hanno potuto evitare di fermarsi a Ghemme per degustare i prodotti tipici della zona proprio nella loro trattoria. Il riconoscimento del Ghemmese dell’an no in passato è andato a Ottavio Missoni, allo scrittore Mario Soldati, al giornalista Cesare Marchi, all’ex calciatore Giampiero Boniperti eagli enologi Carlo Lozzia e Mario Fregoni; lo scorso anno a riceverlo lo chef del Quirinale, il ghemmese Alberto Gozzi. Stavolta tocca al “Gufo”, proprio quel ristorante dove solitamente i ghemmesi vanno a festeggiare i loro lieti eventi.

p. u.