Tombini sui corsi, una storia infinita

Tombini sui corsi, una storia infinita
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BORGOMANERO - Quella dei tombini nei quattro corsi principali è una storia infinita. Nel 2012 quando vennero eseguiti i lavori di rifacimento della pavimentazione erano state sostituite anche le griglie posizionate sulle caditoie della raccolta delle acque piovane. Erano griglie in sasso, esteticamente molto belle me che si rivelarono subito poco resistenti al passaggio delle auto. Fu cosi che nel dicembre di tre anni fa l’Amministrazione comunale decise di sostituirle con griglie in ghisa sferoidale. In tutto 57 griglie per una spesa complessiva di € 9.241,98, Iva compresa. La questione approdò in Consiglio comunale a seguito di un intervento da parte del Movimento Cinque Stelle che aveva chiesto al sindaco e alla Giunta di conoscere se fossero stati commessi errori in sede progettuale e soprattutto se fosse 

BORGOMANERO - Quella dei tombini nei quattro corsi principali è una storia infinita. Nel 2012 quando vennero eseguiti i lavori di rifacimento della pavimentazione erano state sostituite anche le griglie posizionate sulle caditoie della raccolta delle acque piovane. Erano griglie in sasso, esteticamente molto belle me che si rivelarono subito poco resistenti al passaggio delle auto. Fu cosi che nel dicembre di tre anni fa l’Amministrazione comunale decise di sostituirle con griglie in ghisa sferoidale. In tutto 57 griglie per una spesa complessiva di € 9.241,98, Iva compresa. La questione approdò in Consiglio comunale a seguito di un intervento da parte del Movimento Cinque Stelle che aveva chiesto al sindaco e alla Giunta di conoscere se fossero stati commessi errori in sede progettuale e soprattutto se fosse giusto far sostenere le spese di sostituzione delle griglie al Comune. Il sindaco aveva risposto in Consiglio ammettendo che sarebbe stato estremamente difficoltoso individuare eventuali responsabilità.

Sembrava tutto a posto. E invece no. I residenti nei quattro corsi avevano cominciato a protestare per l’eccessivo rumore delle griglie provocato dal transito delle auto soprattutto nelle ore notturne. Era stato quindi deciso di mettere delle guarnizioni tra il telaio e le caditoie che non hanno però risolto il problema in quanto le guarnizioni, sottoposte a continua compressione per il passaggio degli automezzi, si logorano con estrema facilita.

 Che fare quindi per affrontare e risolvere una volta per tutte la delicata questione? “Nei giorni scorsi – ha stabilito con una determina il dirigente responsabile della Divisione tecnica comunale architetto Cristina Renne – e stato deciso di affidare alla ditta “Centro Edile srl” l’incarico di fornire 30 sacchetti di inserti antirumore necessari alla formazione di speciali guarnizioni per le caditorie”. Con una spesa totale di € 1.537,20, Iva compresa.

Sara la volta buona? ?Speriamo proprio di si?, dicono fiduciosi i residenti nei quattro corsi cittadini che in più occasioni avevano segnalato il problema anche sul sito internet del Comune.

Nella foto, di Panizza, una delle “griglie” lungo corso Garibaldi accusate di essere troppo rumorose.

Carlo Panizza

 

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