Il caso

Spaccio a Novara: due arresti da parte della Polizia

In seguito a un'indagine per il furto di un cellulare, due uomini sono stati condotti alla casa circondariale di Novara

Spaccio a Novara: due arresti da parte della Polizia
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Spaccio a Novara: le attività di controllo della Polizia di Stato hanno portato nei giorni scorsi all'arresto di due persone ritenute coinvolte in un giro di vendita di sostanze stupefacenti.

Tutto è partito da un'indagine su un furto

I primi sospetti sono scaturiti da un'indagine su un furto di un telefono cellulare da un'auto. Gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno infatti individuato l'autore di un presunto furto aggravato da un'automobile. Nel corso della successiva perquisizione personale i poliziotti hanno trovato numerosi elementi che facevano pensare a una qualche attività di spaccio di cocaina ed eroina.

Confermate le ipotesi degli investigatori

Ulteriori accertamenti hanno consentito quindi di sviluppare l’ipotesi investigativa secondo la quale vi fosse un complice, un correo dello spacciatore e di ipotizzare che i due lavoravano all’unisono gestendo numerosi clienti. Ulteriori indagini e riscontri anche sui clienti hanno portato elementi tali da avvalorare l'ipotesi investigativa. A gennaio è stato dunque verificato durante un servizio di osservazione che ha portato a bloccare uno dei due che effettuava la cessione di una dose di cocaina. Nella successiva perquisizione gli agenti hanno quindi trovato ulteriori dosi di cocaina e il necessario per il confezionamento delle dosi.

Un giro d'affari da 1.000 euro al giorno

In base agli elementi raccolti il giro d’affari consisteva in circa 20 cessioni al giorno per un totale di circa 1.000 euro al giorno.
Tutti gli elementi raccolti sono stati quindi condivisi dall’Autorità giudiziaria che ha emessoun’ordinanza di custodia cautelare. Gli arrestati sono quindi stati individuati e tradotti presso la casa circondariale di Novara.

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