Slot machine “ad ore”, l’ordinanza è realtà

Slot machine “ad ore”, l’ordinanza è realtà
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BORGOMANERO – E’ realtà la discussa ordinanza in base alla quale il Comune di Borgomanero regolamenta gli orari di accensione delle “slot machine” presenti in città. Il documento, che porta la data del 15 giugno, vuole contrastare il fenomeno crescente delle ludopatie diminuendo gli orari di attività delle macchinette. Secondo queste nu

BORGOMANERO – E’ realtà la discussa ordinanza in base alla quale il Comune di Borgomanero regolamenta gli orari di accensione delle “slot machine” presenti in città. Il documento, che porta la data del 15 giugno, vuole contrastare il fenomeno crescente delle ludopatie diminuendo gli orari di attività delle macchinette. Secondo queste nuove disposizioni, infatti, d’ora in poi le “slot” a Borgomanero potranno rimanere accese solo dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23 di tutti i giorni, festivi compresi.

La decisione del sindaco Anna Tinivella segue un percorso cominciato a luglio nel 2013. Allora il Consiglio Comunale aveva approvato una mozione con la quale si richiedeva un intervento istituzionale contro la diffusione del gioco d’azzardo. A supporto della deliberazione il primo cittadino aveva poi scritto ai Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato, del Consiglio dei Ministri e della Regione Piemonte, chiedendo loro un intervento normativo volto a contrastare il fenomeno. Nei mesi seguenti l’impegno è continuato con la campagna di informazione realizzata da Assessorato alle Politiche Giovanili e InformaGiovani, rivolta in particolare agli studenti. Ragazzi coinvolti anche con incontri nelle scuole cittadine. Infine, qualche settimana fa ecco l’ipotesi di un’ordinanza per ridurre gli orari di accensione. Un’idea diventata realtà da questa settimana, a pochi giorni dall’apertura dell’ultima sala slot in città (leggi qui).

‹‹Ad oggi, inizia  ad aumentare la coscienza dei danni che le macchinette e il gioco d’azzardo stanno producendo nella società e in tanti cittadini più o meno giovani: rischiamo  il dramma sociale – non usa mezzi termini il sindaco di Borgomanero - Coloro che entrano in questo vortice infernale, non ce la fanno ad arrivare a fine mese con tutte le conseguenze materiali, sociali e psicologiche. Serve quindi al più presto una legge che regoli le sale slot a livello nazionale››.

l.pa.

 

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