Risorse dal Ministero per i Sacri Monti

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Le risorse distribuite dal Ministero dei beni e delle attività culturali arrivano anche in Piemonte. Con un programma triennale che prevede l’erogazione di 11.445.000 euro assegnati a 16 interventi: tra le voci si legge "restauri e valorizzazione del sito Unesco dei Sacri Monti di Varallo (VC-NO) per 1.000.000 di euro totali". Questo l'unico stanziamento che riguarda il territorio. Una bella notizia ma dai contorni poco chiari come sottolinea il rettore del Sacro Monte di Varallo Sesia. «La dicitura dello stanziamento è un po' confusa - sottolinea padre Giuliano Temporelli - Non crediamo che l'intera cifra sia destinata a Varallo. Sarebbe un privilegio senza senso e difficile da giustificare, anche perché non esistono da parte nostra richieste specifiche in tal senso. A meno di un mira colo... Ben più probabile che beneficiari della somma siano i nove Sacri Monti riconosciuti Patrimonio Unesco: sette in Piemonte (Belmonte, Crea, Domodossola, Ghiffa, Oropa, Orta e Varallo) e due in Lombardia (Ossuccio e Varese). A ogni sito andrebbero poco più di 100.000 euro. Nel clima di difficoltà economica che 

Le risorse distribuite dal Ministero dei beni e delle attività culturali arrivano anche in Piemonte. Con un programma triennale che prevede l’erogazione di 11.445.000 euro assegnati a 16 interventi: tra le voci si legge "restauri e valorizzazione del sito Unesco dei Sacri Monti di Varallo (VC-NO) per 1.000.000 di euro totali". Questo l'unico stanziamento che riguarda il territorio. Una bella notizia ma dai contorni poco chiari come sottolinea il rettore del Sacro Monte di Varallo Sesia. «La dicitura dello stanziamento è un po' confusa - sottolinea padre Giuliano Temporelli - Non crediamo che l'intera cifra sia destinata a Varallo. Sarebbe un privilegio senza senso e difficile da giustificare, anche perché non esistono da parte nostra richieste specifiche in tal senso. A meno di un mira colo... Ben più probabile che beneficiari della somma siano i nove Sacri Monti riconosciuti Patrimonio Unesco: sette in Piemonte (Belmonte, Crea, Domodossola, Ghiffa, Oropa, Orta e Varallo) e due in Lombardia (Ossuccio e Varese). A ogni sito andrebbero poco più di 100.000 euro. Nel clima di difficoltà economica che stiamo vivendo da diversi anni il fatto che arrivino soldi freschi per un progetto triennale è una iniezione di fiducia per tutti noi che stiamo lavorando con fatica. Questi tempi di magra vedono anche la riduzione di pellegrini, proprio alla luce della crisi. Vengono meno alcuni introiti derivanti dalle visite per cui disporre di risorse per pensare a possibili interventi di restauri è una cosa positiva. Lo stanziamento può contribuire alla promozione dei Sacri Monti. Un volano per favorire l'arrivo dei pellegrini». Si aspettano risposte chiare. «A breve - ancora padre Temporelli - tutto sarà nelle mani del nuovo consiglio di amministrazione dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti. Il nuovo consiglio di amministrazione sarà composto da sette rappresentanti religiosi e altrettanti nominati dalla comunità civile. Aspettiamo di conoscere i nominativi. Quella sarà la sede giusta per una valutazione complessiva e per chiarire i punti ancora incerti».

Destinatari degli altri fondi assegnati in Piemonte sono la città di Torino (per interventi a Palazzo Chiablese, area archeologica centrale, basilica di Superga, chiesa di San Filippo, reali chiese e basiliche, deposito librario interrato della Biblioteca Reale, Palazzo Carignano, Villa della Regina, Polo Reale), il Castello di Agliè, il Castello di Racconigi (Cuneo), il castello Reale di Moncalieri (Torino), il Castello di Serralunga di Alba (Cuneo), l’Alto Forte di Gavi (Alessandria), la Canonica di Santa Maria di Vezzolano ad Albugnano (Asti), l’Archivio di Stato e del polo archivi giuridici della provincia di Alessandria, l’Archivio di Stato di Biella.

Eleonora Groppetti

 

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