Protocollo tra Cst e Provveditorato: alternanza scuola-lavoro nel terzo settore

NOVARA, Associazioni – per la precisione 13 - e realtà del terzo settore coinvolte e una collaborazione tra Cst (Centro servizio per il territorio) e Ufficio scolastico regionale Novara e Vco. Obiettivo offrire opportunità ai ragazzi delle scuole superiori in un progetto di alternanza scuola-lavoro. Sono le caratteristiche dell’iniziativa illustrata all’Ufficio scolastico di via Greppi, dove è stato siglato l’accordo tra Cst e Ufficio scolastico. A sottoscrivere il protocollo, il presidente del Cst Daniele Giaime e Giuseppe Bordonaro, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale di Novara. Un protocollo valido anche per il Vco.

Tredici al momento le realtà del volontariato e del più terzo settore coinvolte. Un numero che, come rilevato tanto da Bordonaro quanto da Giaime, è destinato ad aumentare. Alla firma del protocollo anche alcuni rappresentanti delle associazioni coinvolte. Si va dall’Anpana Novara all’Anffas, dall’associazione Casa di Giorno don Aldo Mercoli a Il timone, da Pro Natura a Legambiente, passando per micronido Primi passi e istituto De Pagave. «Ho accolto favorevolmente la proposta del Cst. Insieme abbiamo messo a punto un protocollo d’intesa in grado di favorire accordi fra soggetti del terzo settore e istituti scolastici su singoli progetti di alternanza scuola lavoro». Un risultato molto importante lo definisce Giaime: «La garanzia fornita dal Centro dà autorevolezza e peso a progetti e contenuti che, così, andranno valorizzati, un vantaggio per tutti. Un accordo che abbiamo fortemente voluto. Un protocollo che mette nero su bianco cosa stiamo facendo e in che modo».

mo.c.

NOVARA, Associazioni – per la precisione 13 - e realtà del terzo settore coinvolte e una collaborazione tra Cst (Centro servizio per il territorio) e Ufficio scolastico regionale Novara e Vco. Obiettivo offrire opportunità ai ragazzi delle scuole superiori in un progetto di alternanza scuola-lavoro. Sono le caratteristiche dell’iniziativa illustrata all’Ufficio scolastico di via Greppi, dove è stato siglato l’accordo tra Cst e Ufficio scolastico. A sottoscrivere il protocollo, il presidente del Cst Daniele Giaime e Giuseppe Bordonaro, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale di Novara. Un protocollo valido anche per il Vco.

Tredici al momento le realtà del volontariato e del più terzo settore coinvolte. Un numero che, come rilevato tanto da Bordonaro quanto da Giaime, è destinato ad aumentare. Alla firma del protocollo anche alcuni rappresentanti delle associazioni coinvolte. Si va dall’Anpana Novara all’Anffas, dall’associazione Casa di Giorno don Aldo Mercoli a Il timone, da Pro Natura a Legambiente, passando per micronido Primi passi e istituto De Pagave. «Ho accolto favorevolmente la proposta del Cst. Insieme abbiamo messo a punto un protocollo d’intesa in grado di favorire accordi fra soggetti del terzo settore e istituti scolastici su singoli progetti di alternanza scuola lavoro». Un risultato molto importante lo definisce Giaime: «La garanzia fornita dal Centro dà autorevolezza e peso a progetti e contenuti che, così, andranno valorizzati, un vantaggio per tutti. Un accordo che abbiamo fortemente voluto. Un protocollo che mette nero su bianco cosa stiamo facendo e in che modo».

mo.c.