“Baratto amministrativo”: a Bogogno una mozione per la sua introduzione

“Baratto amministrativo”: a Bogogno una mozione per la sua introduzione
Pubblicato:

BOGOGNO – “Baratto amministrativo” anche a Bogogno? Dopo l’iniziativa promossa dal Comune di Invorio, idea che ha portato l’Amministrazione del Novarese su tutte le testate locali e nazionali, l’idea viene proposta anche a Bogogno dai consiglieri d’opposizione Stefano Agliata, Mario Ferrari e Pietro Sacco.

I tre consiglieri hanno depositato questa mattina, venerdì 24 luglio, una mozione in cui viene chiesto al sindaco Andrea Guglielmetti e alla Giunta di redigere un regolamento in applicazione dell’articolo 24 della legge 164 del 2014.
“L’articolo 24 – spiega Agliata – prevede il “Baratto Amministrativo”, misura che permette ai Comuni la deliberazione di misure quali la riduzione o l’esenzione del pagamento dei tributi nei confronti dei cittadini in difficoltà, che offrono la propria disponibilità ad adoperarsi all’interno del proprio Comune attraverso interventi di riqualificazione di vario genere. Lavorare per il proprio paese – continua il consigliere – può inoltre rappresentare un’opportunità volta a diffondere senso civico e di appartenenza, fornendo esempio di impegno nei confronti dei concittadini”.

Si tratta di una misura prevista dal decreto Sbocca Italia, che, quindi, permette di trasformare ciò che si deve al Fisco in lavori utili alla comunità. “Crediamo fortemente – continuano i tre consiglieri – che questa possa essere una possibilità, sia per il Comune, che si garantirebbe una costante manutenzione del proprio territorio, sia per i cittadini in difficoltà da un punto di vista economico, i quali, mettendo a disposizione il proprio tempo, potranno essere agevolati per ciò che riguarda il pagamento dei tributi. Il regolamento comunale, dovrà avere delle indicazioni molto precise per evitare qualsiasi tipo di dubbio o fraintendimento. Per questa ragione, quali Consiglieri comunali, offriamo sin da subito la nostra disponibilità per collaborare con sindaco e Giunta alla stesura del regolamento”.

mo.c.

BOGOGNO – “Baratto amministrativo” anche a Bogogno? Dopo l’iniziativa promossa dal Comune di Invorio, idea che ha portato l’Amministrazione del Novarese su tutte le testate locali e nazionali, l’idea viene proposta anche a Bogogno dai consiglieri d’opposizione Stefano Agliata, Mario Ferrari e Pietro Sacco.

I tre consiglieri hanno depositato questa mattina, venerdì 24 luglio, una mozione in cui viene chiesto al sindaco Andrea Guglielmetti e alla Giunta di redigere un regolamento in applicazione dell’articolo 24 della legge 164 del 2014.
“L’articolo 24 – spiega Agliata – prevede il “Baratto Amministrativo”, misura che permette ai Comuni la deliberazione di misure quali la riduzione o l’esenzione del pagamento dei tributi nei confronti dei cittadini in difficoltà, che offrono la propria disponibilità ad adoperarsi all’interno del proprio Comune attraverso interventi di riqualificazione di vario genere. Lavorare per il proprio paese – continua il consigliere – può inoltre rappresentare un’opportunità volta a diffondere senso civico e di appartenenza, fornendo esempio di impegno nei confronti dei concittadini”.

Si tratta di una misura prevista dal decreto Sblocca Italia, che, quindi, permette di trasformare ciò che si deve al Fisco in lavori utili alla comunità. “Crediamo fortemente – continuano i tre consiglieri – che questa possa essere una possibilità, sia per il Comune, che si garantirebbe una costante manutenzione del proprio territorio, sia per i cittadini in difficoltà da un punto di vista economico, i quali, mettendo a disposizione il proprio tempo, potranno essere agevolati per ciò che riguarda il pagamento dei tributi. Il regolamento comunale, dovrà avere delle indicazioni molto precise per evitare qualsiasi tipo di dubbio o fraintendimento. Per questa ragione, quali Consiglieri comunali, offriamo sin da subito la nostra disponibilità per collaborare con sindaco e Giunta alla stesura del regolamento”.

mo.c.

Seguici sui nostri canali