Atletica leggera, il 93enne Antonio Nacca protagonista del “Meeting Città di Novara”

Atletica leggera, il 93enne Antonio Nacca protagonista del “Meeting Città di Novara”
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NOVARA - E’ stata un’edizione del Meeting Città di Novara di atletica leggera piuttosto intensa quella che si è tenuta domenica scorsa al campo Andrea Gorla di Novara per l’organizzazione del locale Team Atletico Mercurio. Al mattino un centinaio di giovanissimi provenienti da tutta la provincia e da quella vicine di Vercelli e Vco sono convenuti per darsi battaglia in competizioni serratissime contrassegnate da allegria e sana competizione; al pomeriggio, invece, spazio ad oltre 200 atleti evoluti e anche a qualcuno un po’ più che maturo i cui risultati hanno lasciato a bocca aperta il buon pubblico che ha gremito le tribune dell’impianto cittadino.

In particolare, Antonio Nacca (Amatori Masters Novara), classe 1923, ha fatto scrosciare gli applausi per aver concluso dopo 6’13”40 la gara dei 1.000 metri, realizzando il nuovo limite italiano sulla distanza, un’impresa straordinaria per il veteranissimo atleta cittadino premiato, nell’occasione, dall’assessore allo sport del Comune di Novara Federico Perugini.

L’impresa di Nacca è stata poi bissata da quella del valsesiano Benito Bertaggia (Zegna Trivero), lui, invece, annata 1937, “solo” ottantenne, il quale ha frantumato il primato nazionale dei 300 metri con il crono di 54”87. Detto di queste straordinari esempi di longevità agonistica, le gare hanno vissuto su altri momenti esaltanti, come quello fatto vivere dalla giovanissima Alice Piana (ASD Gravellona Vco) artefice di un sensazionale 3’01”61 nei 1000 metri cadette, terza migliore prestazione italiana dell’anno sulla distanza.

Ma i colori novaresi non sono certo stati a guardare: per la squadra di casa della Mercurio, rimarchevole la doppietta di Simone Impelliccieri su 150 metri (16”78) e 300 metri (36”01), mentre Chiara Rollini ha fatto suoi i 300 metri in 44”51, Andrea Calgaro i 300 hs in 43”52, Chiara Bozzola l’analoga gara femminile coperta in 52”43, Letizia Panagini il salto in lungo con 4,32 e Fabio Turchetta i 1000 metri in 2’44”88, dopo una volata contestata, mentre, nel settore giovanile, Irene Laviani, 46”30 sui 300 cadetti e Gabriele Di Pasquale, 4,49 nel salto in lungo ragazzi, sono anch’essi saliti sul gradino più alto del podio.

Per gli altri club novaresi presenti alla giornata, due affermazioni per l’Atletica Trinacria per merito di Marco Stefanoli nei 300 hs cadetti chiusi in 44”46 e di Camilla Massetti nei 3000 metri femminili, mentre, per l’Atletica Galliate, splendida doppietta per Martina Penzolo nei 60 ragazze (9” netti) e nel salto in lungo. Successi pure per Iris Mameli Scifo (Marathon Bellinzago) nei 300 hs cadette con il buon tempo di 51”55, per Mattia Rossi (GAO Libertas Oleggio), il quale ha dimostrato la sua superiorità nel salto in lungo cadetti con un balzo misurato a 5,41, e per Mattia Guarneri (Atl. Ovest Ticino) che ha portato al successo la squadra camerese nei 60 metri con un eccellente 8”5.

Paolo Canazza

NOVARA - E’ stata un’edizione del Meeting Città di Novara di atletica leggera piuttosto intensa quella che si è tenuta domenica scorsa al campo Andrea Gorla di Novara per l’organizzazione del locale Team Atletico Mercurio. Al mattino un centinaio di giovanissimi provenienti da tutta la provincia e da quella vicine di Vercelli e Vco sono convenuti per darsi battaglia in competizioni serratissime contrassegnate da allegria e sana competizione; al pomeriggio, invece, spazio ad oltre 200 atleti evoluti e anche a qualcuno un po’ più che maturo i cui risultati hanno lasciato a bocca aperta il buon pubblico che ha gremito le tribune dell’impianto cittadino.

In particolare, Antonio Nacca (Amatori Masters Novara), classe 1923, ha fatto scrosciare gli applausi per aver concluso dopo 6’13”40 la gara dei 1.000 metri, realizzando il nuovo limite italiano sulla distanza, un’impresa straordinaria per il veteranissimo atleta cittadino premiato, nell’occasione, dall’assessore allo sport del Comune di Novara Federico Perugini.

L’impresa di Nacca è stata poi bissata da quella del valsesiano Benito Bertaggia (Zegna Trivero), lui, invece, annata 1937, “solo” ottantenne, il quale ha frantumato il primato nazionale dei 300 metri con il crono di 54”87. Detto di queste straordinari esempi di longevità agonistica, le gare hanno vissuto su altri momenti esaltanti, come quello fatto vivere dalla giovanissima Alice Piana (ASD Gravellona Vco) artefice di un sensazionale 3’01”61 nei 1000 metri cadette, terza migliore prestazione italiana dell’anno sulla distanza.

Ma i colori novaresi non sono certo stati a guardare: per la squadra di casa della Mercurio, rimarchevole la doppietta di Simone Impelliccieri su 150 metri (16”78) e 300 metri (36”01), mentre Chiara Rollini ha fatto suoi i 300 metri in 44”51, Andrea Calgaro i 300 hs in 43”52, Chiara Bozzola l’analoga gara femminile coperta in 52”43, Letizia Panagini il salto in lungo con 4,32 e Fabio Turchetta i 1000 metri in 2’44”88, dopo una volata contestata, mentre, nel settore giovanile, Irene Laviani, 46”30 sui 300 cadetti e Gabriele Di Pasquale, 4,49 nel salto in lungo ragazzi, sono anch’essi saliti sul gradino più alto del podio.

Per gli altri club novaresi presenti alla giornata, due affermazioni per l’Atletica Trinacria per merito di Marco Stefanoli nei 300 hs cadetti chiusi in 44”46 e di Camilla Massetti nei 3000 metri femminili, mentre, per l’Atletica Galliate, splendida doppietta per Martina Penzolo nei 60 ragazze (9” netti) e nel salto in lungo. Successi pure per Iris Mameli Scifo (Marathon Bellinzago) nei 300 hs cadette con il buon tempo di 51”55, per Mattia Rossi (GAO Libertas Oleggio), il quale ha dimostrato la sua superiorità nel salto in lungo cadetti con un balzo misurato a 5,41, e per Mattia Guarneri (Atl. Ovest Ticino) che ha portato al successo la squadra camerese nei 60 metri con un eccellente 8”5.

Paolo Canazza

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